La discussione del “ddl professioni sanitarie” che include la depenalizzazione dell’ errore medico è rinviata a settembre.
Delusione espressa dal vertice della federazione nazionale dei medici Filippo Anelli che vorrebbe vedere al più presto confermato come definitivo questo salvacondotto che ad oggi è già operante e mantenuto a suon di proroghe.
Anelli afferma che le denunce sono tante, e che i dati confermerebbero la pretestuosità della maggior parte di esse poichè – secondo FNOMCEO – il 97% si risolve in un assoluzione.*
Sarebbe per la tranquillità della categoria! Per impedire dimissioni di massa ed esodi biblici di medici intimoriti dalla giustizia! – ci dicono.
Sì, sono proprio queste le motivazioni addotte per l’ adozione di un provvedimento che regalerebbe l’ ennesimo privilegio gratuito alla casta medica.
E chissenefrega – aggiungo – se ci sarebbe comunque quel 3% di GIUSTAMENTE condannati che beneficerebbero a quel punto di un bel salvacondotto gratuito: tana liberi tutti all’ italiana!
Un altro passo verso lo sbilanciamento dei diritti medico/paziente è stato rallentato (sì, purtroppo solo rallentato, salvo colpi di scena altamente improbabili); “Non ci sarà stato uno scontro tra ministeri, fatto sta che quando tutto sembra fatto per lo scudo penale si inserisce sempre qualche manina franca (qualche anima pia che ha ancora un barlume di rispetto per i pazienti?? n.d.r.) e ne impedisce la realizzazione” – lamenta Pierino Di silverio, segretario del sindacato dei medici ANAOO-Assomed… e meno male! – aggiungo; ma è certo che FNOMCEO non demorderà. Pretendono già che la discussione sia messa all’ ordine del giorno al prossimo consiglio dei ministri e non si fermeranno finchè qualche altra manina franca non interverrà per ribaltare la situazione e far sì che l’ impunità TOTALE della casta medica divenga definitiva.
I professori spiegano che tutto ciò sarebbe anche nell’ interesse dei pazienti!
Ma io francamente, tutti questi vantaggi per chi deve avere a che fare con i medici, NON li vedo.
* Sarà vero?